Il 24 e 25 novembre si è tenuto a Bologna, presso il Centro Convegni degli Istituti Ortopedici Rizzoli, l’XI Congresso Nazionale dell’Associazione Onconauti
Al centro del confronto “Un nuovo modello di follow up oncologico tra ospedale e territorio: i trattamenti integrati per rispondere ai nuovi bisogni dei pazienti”.
Il tema prescelto si fonda sulla constatazione che oggi, sempre di più, grazie ai progressi della medicina e all’evoluzione delle cure, il trattamento della malattia oncologica non si limita più all’ospedale ma trova risposte sempre più diffuse ed efficaci in ambito territoriale dove la presa in carico può esprimersi in maniera integrata attraverso un intervento multispecialistico e multiprofessionale e secondo un approccio olistico in grado di mettere al centro la persona, il suo stile di vita e i suoi bisogni.
Tra gli ospiti del congresso anche il presidente dell’OFI di Bologna e Ferrara Vincenzo Manigrasso che, nel suo intervento, ha sottolineato "come la fisioterapia negli ultimi decenni abbia dedicato sempre maggiore attenzione e spazio alla presa in carico del paziente oncologico in tutte le fasi della malattia e in tutti i setting e come attualmente si stia concentrando l’intervento fisioterapico anche nella prevenzione oncologica".
A tal proposito ha ricordato che il 2 dicembre p.v., proprio a Bologna, verrà presentato il progetto europeo dedicato alla prevenzione del cancro attraverso programmi di attività fisica.
